Stamattina, mentre ero a letto e guardavo il soffitto, pensavo che settembre sarebbe il mese ideale per presentare l’e book e il rilancio del progetto emmat, a New York (dove sono stata 5 anni fa).
Ho pure l’ebook in americano, pubblicato su amazon.com, lulu.com e smashword.
Che volere di più?
ph di massimo milanese
p.s. Stefano Spadoni (che avevo incontrato a Radio105 New York, con Monica Stefinlongo, nel 2001, a NY) tiene da anni un sito di successo che genera connections in vari campi. Mi ha scritto un breve commento, che pubblico qui: TRY TRY TRY AGAIN! (ovvero: Mai lasciare nulla di intentato). Erica, che conosco da tempo, è una che ha veramente preso di petto il motto americano “Try, try, try again”. Se leggete sul suo blog di come è arrivata a pubblicare il suo libro capite cosa dico. E’ riuscita persino a sbarcare in America con il libro in versione inglese. Non mi stupirei se un giorno mi chiamasse davvero da Vanity Fair e mi dicesse che sta scrivendo un nuovo libro: “Voglio lavorare per il Presidente degli Stati Uniti”. No, non come interna, ma come Segretario di Stato, al posto di Hillary Clinton! Complimenti per il libro che esprime l’inquietudine e la voglia di scappare di tanti ragazzi e ragazze italiani.