Poco tempo fa sono stata ospite alla merenda sinoira organizzata da Elena Busin nel suo studio a Perosa Argentina. Conosco Elena da parecchi anni, ma non abbiamo mai avuto occasione di frequentarci. Quando mi ha contattata via Facebook, proponendomi di mettere in mostra il mio mondo su Depop, da lei, organizzando una merenda sinoira (di…
da un estratto del primo capitolo di “Voglio scrivere per Vanity Fair” Addio al nubilato a Londra (sola) Tataratta-tatta-tatta-tararata (sigla polifonica di Sex and the City per cellulare) Lo so, ce l’ho da quattro anni, forse sarebbe ora di cambiarla, ma ora ho altro a cui pensare… Nooo. Ma non può chiamarmi anche adesso che…
illustrazione @GioiaCorazza
p.s. La macchina da scrivere è una Olivetti Studio 45 verde acqua, acquistata da un’amica di fb.
Già, proprio così, un venerdì 17, alle ore 17.00, per la precisione, mi sono spaccata il naso, andando a sbattere contro il montante di una porta a vetri. L’ho raccontato anche nel mio ebook “Voglio scrivere per Vanity Fair”. Nonostante l’episodio, continuo a uscire di casa, tutti i venerdì 17 e a fare cose belle,…
Oggi, in mattinata (dopo caffè e pizzetta da Feraud), sarò allo stand di VIVA IL VINO con Emmatravet e La Bambina di Marilena Barbera . Cosa c’entra questo vino siciliano con Emmat? C’entra parecchio, visto che viene citato in un passaggio del romanzo, ed è legato a un nuovo personaggio, che ritroveremo nel seguito. Quindi,…
dall’ ebook “Voglio scrivere per Vanity Fair” di Emma Travet “Poi Wolfy sparisce così vado a cercare Lucilla e Agata da sola, per buttarmi in pista, ma le vedo troppo intente a scambiarsi il numero di cellulare con i musicisti anni Trenta.Faccio un giro tra i tavoli e vengo colpita da una bottiglia di vino.…
Eccola qui, Emmat con la Bambina, allo stand dell’associazione Viva il Vino, a Sapori Divini grazie all’invito di Massimo Sainato. E chissà chi si sarà portato a casa, oltre a questo rosè dal profumo delicatissimo ed elegante, il gadget di emmat, un pacchettino di Rama caffè (il caffè italiano più amato in Cina).
Questa e-mail de L’articolato sistema di valori del pensionato torinese non posso proprio non pubblicarla…sto ancora ridendo ora: “Cara Vagliengo, bisogna intanto che le chiamiamo scusa che è un periodo in cui siamo più ciapati del solito. Pensi che non ci gaviamo neanche di andare alla bocciofila nel dopomangiato! Il libro abbiamo cominciato a darci…
…direi che sta dando i primi risultati. Leggete l’e-mail qui sotto che mi è arrivata oggi: Il giorno 21 gennaio 2013 14:11, giada ha scritto: Ciao Emma, mi chiamo Giada, sono di Torino, ho acquistato e letto il tuo libro e vorrei farti qualche domanda via e-mail per Libriebit.com. Saresti disponibile? Grazie mille, Giada Ps.…
Io sì!
P.S. Volete gustare RAMA caffè, nel sacchettino pensato apposta per emmat?
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