
Domenica 18 febbraio sono stata ospite a “Diventa la donna che vuoi”, tour nazionale partito da Biella, ideato da Alessia Zuppicchiatti e Catia Carpani.
Sono salita sul palco verso le 15.00 e ho fatto lo show (cosa che adoro e che mi riesce anche molto bene, senza falsa modestia!)
Al termine dello speech ho invitato tutte a fare la standing ovation (visto il successo di Roma) ed è piaciuta un sacco.
Cosa ho imparato da questa giornata:
– adoro stare sul palco e far divertire il pubblico
– il microfono gelato NON fa per me. Ho una voce forte che si sente pure in fondo la sala anche senza microfono (meglio quello alla Ambra, per intenderci)
– le slide sono ottime per me che tendo ad essere dispersiva
– mi hanno chiesto come faccio a parlare così a lungo (40 minuti) senza quasi prendere fiato-devo lavorare sulle pause-
– mi mettono dopo pranzo per evitare l’abbiocco post pranzo
– mi hanno detto che ho fatto salire l’energia della sala
– ho visto ragazze che ridevano parecchio e signore attonite/perplesse- le ho guardate tutte- Sono una che divide: o ti entusiasmo da pazzi o ti dò quasi fastidio per la mia verve e il mio essere frizzante
– postura: ho cercato di stare dritta
– riesco ad improvvisare battute che fanno ridere sul momento
– il lavoro che ho fatto su internet va bene ma ho bisogno dell’ OFFLINE
– i video girati con Zolletta funzionano tantissimo, catturano subito l’attenzione
– alla fine dello speech una ragazza ha comprato il rossetto di Emma Travet e altre due mi hanno chiesto se avessi scritto altri libri. Una ventenne mi ha chiesto consiglio per sua mamma che vuole separarsi, domandandomi se avessi un Fb group dove spiego i punti del libro.
Esperienza altamente interessante che mi ha fatto capire questo:
– devo scrivere altri libri firmati Emma Travet
– creare altri prodotti più un merchandising tutto mio fatto di tazze con i pensieri SUPERWOW, shopper, agende, cuscini, cover dei cellulari, magliette, penne (è da due anni che coltivo questo sogno)
– capire qual è la cosa che più di tutto vorrebbero Le Incasinate sì ma con stile (Grazia Vinci ha risposto” LA COLF!” hai proprio ragione, cara Grazia! Potessi ve la regalerei volentieri. Ma troverò la soluzione alternativa per voi. Ci sto lavorando)
– lanciare il Fb group delle INCASINATE SÌ MA CON STILE con le quali interagire e creare un legame, oltre a mandare un’email a settimana
– continuare con la mia strategia video/frasi di Emma Travet sui social, aggiungendo altri contenuti alla Fb page e su Instagram
– il personaggio funziona, è accattivante e… URGE TROVARE UN AGENTE!
P.S. Per chi non se ne fosse ancora accorto, il mondo sta cambiando ad una velocità supersonica: nel lavoro, nella società, nel rapporto donna-uomo. Gli schemi classici sono saltati: OVUNQUE! Siamo già in un MONDO NUOVO dove, uomini e donne si ritrovano come anime belle per condividere momenti ed energie che fanno bene al cuore.
Proprio come è successo oggi a Biella, in occasione della prima tappa di “Diventa la donna che vuoi”, tour nazionale organizzato da Alessia Zuppicchiatti e Katia Carpani.
E per me è stato un ONORE salire sul palco per raccontare la storia di Emma Travet, il mio alter ego, nato nel 2006 su Myspace, per poter essere me stessa -senza filtri o condizionamenti-